Nonostante io sia una delle persone
più golose sul pianeta e che, non so se si capisce, i dolci sono il mio punto
debole, ogni tanto anche io ho voglia di qualcosa di salato.
Oggi è andata così, e visto che avevo
un po’ di tempo e un po’ di lievito avanzato ho deciso di buttarmi sui pretzel;
in realtà all’inizio ero un po’ indecisa, la preparazione mi incuriosiva ma
sembrava complicata, la bollitura per 30 secondi, un pezzo alla volta, sembrava
una cosa super delicata.
E invece no, sono piuttosto semplici,
cioè ci vuole un po’ di pazienza e un po’ di tempo ma alla fine il risultato è
stato piuttosto soddisfacente, almeno per me, senza grandi difficoltà.
Sono morbidi e profumati, con la
classica crosticina salata che grazie al “bagnetto” in acqua e bicarbonato
prende il sapore caratteristico; io ne ho lasciati metà al “naturale” con solo
una spolverata di sale grosso e sull’altra metà ho aggiunto qualche seme di
finocchio (alla mia mamma piacciono così!) ma voi potete decidere di
arricchirli come più vi piace, magari con dei semi di sesamo a di papavero,
oppure una grattugiata di formaggio prima di infornali. Insomma, provateli come
vi pare, ma provateli!
Ingredienti:
10 g di
lievito di birra
350-380 g di
farina 00
7 g di
zucchero semolato
8 g di sale
fino
236 g di
acqua tiepida
103 g di
bicarbonato (più altri 1200 g di acqua)
1 uovo
Sale grosso
Sbriciolate
il lievito sulla farina, unite lo zucchero, il sale e l’acqua e iniziate a
impastare, il mio consiglio è di iniziare con 350 g di farina e aggiungerne in
po’ per volta fino ad ottenere un impasto lavorabile e non troppo appiccicoso.
Impastate
per più o meno 10 minuti, fino ad ottenere una bella pallina liscia, mettetela
in un contenitore capiente leggermente unto d’olio e lasciatela lievitare per circa
un’ora, o finché non avrà raddoppiato in volume.
Finita la
lievitazione iniziate a scaldare il forno a 230 °C e mettete a bollire gli
altri 1200 g d’acqua in una pentola larga e non troppo profonda.
Riprendete l’impasto
e sgonfiate le bolle d’aria che si saranno formate all’interno, dividetelo in 8
parti uguali e formate dei cordoncini lunghi e non troppo spessi, calcolate che
poi lieviteranno ancora (i miei in realtà sono venuti un po’ più piccoli e cicciotti
del dovuto proprio perché non li avevo allungati abbastanza), sembrerà strano
ma per allungare più facilmente l’impasto è meglio lavorare su un piano non
infarinato.
Date la
classica forma ai pretzel, prendete le due estremità del cordoncino, portatele
verso il centro, arrotolatele una sull’altra e fissatele sulla parte bassa.
Quando l’acqua
arriva a bollore versateci dentro il bicarbonato (fate attenzione perché schizza!),
aiutandovi con una schiumarola immergete i pretzel, uno o due alla volta, nell’acqua
per circa 30 secondi (vi serve il cellulare per questa!), visto che galleggiano
io dopo i primi 15 secondi circa li ho girati in modo da farli cuocere
uniformemente; sgocciolateli e adagiateli su una teglia rivestita di carta
forno.
Prima di
infornarli spennellarli leggermente con l’uovo sbattuto con un cucchiaio di
acqua e cospargeteli con del sale grosso; infilateli nel forno caldo per circa
10 minuti, devono scurire e diventare belli dorati.
Lasciateli intiepidire e, se volete il mio consiglio, provateli con un velo di senape :)
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